Autore: Sito Editor Publish Time: 2024-05-29 Origine: Sito
Comprendere i rischi associati al surriscaldamento del data center è fondamentale. Quando le apparecchiature del data center operano al di sopra della sua soglia termica raccomandata, non solo consuma più energia, riduce la durata della vita e, in casi più gravi, porta a interruzioni del data center.
L'Internet globale opera senza intoppi grazie a numerosi data center in tutto il mondo, che sono la spina dorsale del nostro mondo digitale. Garantire l'affidabilità e il funzionamento stabile dei data center è diventato un problema essenziale che non possiamo trascurare.
Quando un'interruzione di corrente del data center, le conseguenze possono essere terribili. Non solo gli utenti perdono l'accesso ai servizi essenziali, ma possono anche verificarsi perdite economiche significative. Secondo uno studio di un'agenzia di ricerca negli Stati Uniti, un'interruzione del data center può comportare quasi $ 10.000 in perdite economiche al minuto.
Il 3 marzo 2020, il data center di Microsoft Azure negli Stati Uniti orientali ha sperimentato un'interruzione del servizio di sei ore, impedendo ai clienti di accedere ai servizi cloud di Azure. Il guasto del sistema di raffreddamento è stato la causa di questa interruzione. Nell'estate del 2022, l'Europa affrontò un calore estremo. Sia i data center di Google Cloud che Oracle a Londra hanno sperimentato guasti a causa delle alte temperature, causando interruzioni del sistema.
Uno dei motivi per cui i data center sperimentano guasti è l'abbandono della prevenzione del surriscaldamento. Il surriscaldamento può portare a guasti IT diffusi, poiché l'attrezzatura in genere si spegne in risposta a un calore eccessivo.
Inoltre, un componente chiave spesso trascurato nella gestione termica del data center è la batteria al piombo-acido, comunemente utilizzata nei sistemi UPS (Alimentazione non interruzione) per garantire la continuità di potenza. La temperatura operativa ottimale per queste batterie è di circa 25 gradi Celsius. È un delicato equilibrio; Per ogni 5-10 gradi aumenta al di sopra di questa soglia, l'aspettativa di vita di una batteria al piombo-acido può essere dimezzata.
Questa sensibilità alle alte temperature sottolinea la necessità di mantenere condizioni di temperatura ambiente stabili all'interno dei data center.
Investire in sistemi di raffreddamento è fondamentale per il mantenimento e la regolazione della temperatura all'interno dei data center. I moderni data center impiegano spesso una gamma di soluzioni di raffreddamento, tra cui aria condizionata di precisione, raffreddamento liquido e strategie di gestione del flusso d'aria. Questi sistemi lavorano in tandem per dissipare il calore in modo efficace e garantire che le apparecchiature funzionino all'interno di parametri termici sicuri.
Se il sistema di raffreddamento non riesce, può comunque causare il surriscaldamento del data center. Si consiglia di Il sistema di monitoraggio della batteria DFUN è dotato di un sensore di temperatura e umidità ambiente, che può migliorare il monitoraggio della batteria e dell'ambiente all'interno dei data center, fornendo feedback in tempo reale. Quando le temperature iniziano a deviare dall'intervallo ottimale pre-set, attiva avvisi, avvisando prontamente il team di gestione.
Prevenire il surriscaldamento del data center è essenziale per garantire continuità operativa ed efficienza. Comprendendo il ruolo critico del controllo della temperatura, in particolare per quanto riguarda la salute della batteria e implementando soluzioni di monitoraggio, i data center possono migliorare le loro misure preventive rispetto ai rischi di surriscaldamento in modo efficace.
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